SAI COSÈ UNA LETTURA DI CARTE?
- Giovanna Russo
- 25 ott 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Sai cos'è in realtà una lettura di carte? È una connessione con la tua anima, con il divino che è in te, in noi, nel tutto. È un dare voce a ciò che la nostra anima sa dai progetti karmici, fatti prima ancora di incarnarsi, e sente attraverso le energie sottili che noi continuamente emettiamo con le nostre vibrazioni. Nel momento in cui tu, io, noi ci concentriamo su una domanda o situazione, persona, il nostro pensiero, che è energia, si connette sulle frequenze di quella persona, per esempio, e riceve delle informazioni che si riflettono e sono visibili nei simboli delle carte. Da considerare anche che il pensiero e gli stati d'animo sono attività cerebrali e il cervello umano emette onde: le onde cerebrali (alfa, beta, gamma, delta e theta) sono oscillazioni ritmiche o ripetitive dell’ attività elettrica del tessuto nervoso nel sistema nervoso centrale, quindi l'attività cerebrale è energia elettrica, le oscillazioni delle onde sono registrabili attraverso elettroncefalogramma. Ogni tipo di onda (alfa, beta, gamma…) oscilla in una variabile di frequenze. E tutto ha il suo campo magnetico, noi abbiamo un campo magnetico.. Il pendolo capta le energie e le può misurare con i "quadranti", le carte sono energie espresse in simboli chr il nostro inconscio percepisce. Siamo come radio ricetrasmittenti. .Questo discorso scientifico è necessario per comprendere che "tutto ciò che esiste è energia" (Albert Einstein) e studiare le energie significa capire la realtà nella sua essenza, andare oltre le apparenze. Noi vediamo il mondo, la vita, le cose, gli altri come noi possiamo decifrare con il nostro cervello e i nostri organi, ma in essenza tutto è energia. La nostra anima è energia allo stato puro. Tutto vibra a determinate frequenze, anche ciò che in apparenza è solida materia, in realtà è energia in atomi e molecole. L'energia si invia, si trasmette, si riceve. Una lettura di carte è ricezione di energie.
In realtà non c'è nulla da temere o da non credere, diffidare: per secoli e due millenni circa un certo pensiero religioso ha voluto relegare le arti divinatorie nel mondo del negativo o addirittura maligno, mentre in realtà non c'è niente di più liberatorio, illuminante e pacificante del mettersi in contatto con la propria anima che sa e sente, avverte, intuisce, percepisce. Invito tutti ad imparare a leggere le carte o usare il pendolo per captare le energie sottili, sono forme di conoscenza e acuiscono l'intelligenza. Sono naturali capacità che ognuno può sviluppare, se vuole. Vedere dentro di sé o aiutare altre persone a sentire la propria anima per trovare le risposte che cerca è un'azione terapeutica, le persone ti ringraziano per l'aiuto che ricevono, perché si sentono accolte personalmente nei loro problemi o per le questioni che gli stanno a cuore e provano sollievo, gratitudine per la "luce" che ricevono. Coloro che etichettano male le "arti divinatorie" è perché vogliono il potere sulla vostra anima e vi inculcano sensi di colpa (peccato) e paura, per tenervi sottomessi al loro potere, per il loro tornaconto e interesse. Vi invito ad aprire gli occhi e a conoscere, comprendere, prima di giudicare. Nel momento in cui si comprende non si giudica. Ogni volta che leggo e interpreto le mie amatissime e benedette carte o interrogo il mio pendolo, ritrovo sempre il mio benessere, una connessione profonda con la mia interiorità che mi fa sentire bene e, quando aiuto altre persone a trovare le risposte che cercano, mi sento molto bene e le persone mi ringraziano. Sono contenta di fare un lavoro che mi piace, mi gratifica, mi illumina.
Giovanna Russo (i diritti d'autore per questo mio scritto sono riservati)
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