Manifestiamo per la PACE!
- Giovanna Russo
- 24 feb 2024
- Tempo di lettura: 2 min
In un Paese democratico è inammissibile che durante una pacifica manifestazione per la PACE gli studenti, ovviamente indifesi, siano duramente colpiti con i manganelli! Ma dove siamo arrivati? Temo che nel nostro Paese sia in pericolo la libertà di pensiero. Allora anch'io mi unisco ai giovani studenti e invito tutti a sostenere la giusta causa per la PACE in Palestina e in Ucraina. Il popolo vuole la PACE ovunque, non possiamo continuare ad appoggiare un governo che difende i carnefici, colpevoli di genocidio, e continua ad inviare armi laddove c'è la guerra. Bisogna continuare a manifestare tutti insieme per la PACE, scendere ogni giorno nelle piazze, difendere il diritto della LIBERTÀ DI PAROLA E MANIFESTAZIONE DEL PENSIERO e bisogna non stancarsi mai di chiedere la PACE. In Palestina un popolo sta pagando con il suo sangue e sta morendo di fame per colpa di terroristi: solo questi andavano cercati e arrestati. La guerra di Israele purtroppo non si può giustificare, così come nessun'altra altra guerra. Non ci sono ragioni giuste per scatenare l'inferno. Non dobbiamo favorire l'industria delle armi, anche in Ucraina dall'inizio del conflitto bisognava che l'Europa creasse solo corridoi umanitari e inviasse aiuti al popolo, senza fornire armi. Doveva rimanere un conflitto limitato alla Russia e all'Ucraina, invece ci siamo schierati, inviando armi e prolungando la guerra, atroce sterminio di esseri umani ancora in atto e distruzione di una grande Paese. Dietro certe scelte apparentemente politiche e mascherate sotto il falso pretesto della "giusta causa" ci sono solo i grandi profitti economici dei Paesi produttori di armi, tra cui l'Italia è fra quelli maggiormente interessati.
Basta guerre! Basta genocidi e distruzione di popoli e Paesi: uniamoci ad ogni manifestazione per la PACE e in Italia difendiamo la libertà di pensiero.
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