La guerra si sta espandendo

Tutti ci siamo chiesti com'è accaduto che l'intelligence israeliana, forse la più potente al mondo, non ha saputo prevedere l'attacco palestinese. Apparentemente non ci sono spiegazioni, anche su come i palestinesi si sono procurati tante armi e siano stati in grado di sferrare questo attacco definito da molti "terroristico". Non sappiamo con certezza, ma si può ipotizzare che dietro all'apparente attuale scenario di guerra ci sia l'azione della Russia: è altamente probabile. Chi ha interesse ad indebolire la Nato e gli States? Quale potenza internazionale, se non la Russia, affinché l'America e la Nato siano occupate su più fronti militari in modo tale da non poter dare solo all'Ucraina tutto il sostegno di forniture di armi? Insomma è facile intuire che ora l'America e la Nato devono difendere il loro alleato, Israele, e questa difesa andrà a svantaggio dell'Ucraina e a favore della Russia, abile superpotenza che si sta muovendo strategicamente bene per se stessa, non per il resto del mondo. Purtroppo c'è solo da dire che la guerra nata tra Russia e Ucraina è di fatto la guerra tra Russia e Nato, quindi tra le due superpotenze per il controllo del territorio in Ucraina. C'è da aggiungere che la guerra si sta espandendo, perché quasi certamente dietro ai palestinesi c'è la Russia. Aveva ed ha ragione il Prof. Orsini ed il Prof. Giuseppe Conte e tutti noi che la pensiamo come loro, cioè che non dovevano essere inviate armi per la difesa dell'Ucraina, affinché quel focolaio si spegnesse subito. Si doveva agire solo per vie diplomatiche e creare corridoi umanitari, inviare aiuti alla popolazione. Se l'Europa non si fosse lasciata coinvolgere con le forniture di armi, non avrebbe perso anche economicamente tante risorse e probabilmente ora il conflitto era già finito, sì, molto probabilmente con la conquista dell'Ucraina da parte della Russia. Tutto questo non è accaduto, perché la Nato ha fornito armi all'Ucraina e abbiamo fomentato la guerra, che sta continuando e purtroppo si sta espandendo. Chi ha un minimo di sguardo storico riesce a vedere come il focolaio di guerra si sta allargando nel mondo. A cosa porterà? Non solo crisi economica, questa è la minore delle brutte conseguenze. Bisogna pregare perché forse è quasi certo che siamo all'inizio di una Terza Guerra Mondiale e questa volta non sarà come le prime due, come tutti ben sappiamo ci sono le armi nucleari. Preghiamo incessantemente per la PACE