Adottare un cane o un gatto o comunque prendersi cura di un animale è causa di benessere e felicità

Quando arrivò in casa la nostra cucciola, che mia figlia decise di chiamare Leyla, io ero spaventata dai tanti impegni che il prenderla con noi avrebbe comportato. Amavo e amo gli animali, perché fanno parte del nostro meraviglioso regno naturale, ma ero consapevole anche di quanto avrebbe cambiato la nostra quotidianità. C'è voluto un po' di tempo per il mio adattamento completo, ma oggi posso dire che avere un amico a quattro zampe in casa è fonte di benessere e di felicità. Oggi posso confermare che si tratta solo di una scelta positiva. Bisogna accettare certamente che è un impegno serio, cioè si tratta di prendersi cura di un essere vivente, che ha tante necessità, come tutti noi, non solo di mangiare e bere, non solo di uscire per la passeggiata, se si tratta di un cane, e più volte al giorno, ma anche delle cure mediche al momento opportuno, quindi è bene tener presente queste responsabilità da assumersi e del tempo che richiede, come ogni relazione tra esseri viventi, ma è anche vero che, tutto il nostro impegno per loro ci viene ricambiato da un grande amore e una gioia crescente. Adottare un cane comporta poi anche un benessere psicofisico che cerco ora di spiegare in poche parole in base alla mia esperienza personale: in casa un amico/a a quattro zampe porta gioia, è una presenza viva ed equilibrata, che porta il buonumore.

Ti stimola anche ad uscire in certi orari e questo da sé potrebbe essere un ottimo antidepressivo, perché ti dà un ritmo quotidiano e l'opportunità di stare fuori in modo disteso, non per commissioni che bisogna fare o per lavoro, ma proprio semplicemente per camminare e in compagnia di una presenza affettuosa, inoltre pur sapendo già quanto passeggiare sia distensivo e benefico, so bene che, se non abbiamo un motivo per farlo, tendiamo a starcene comodi a casa o altrove, invece la presenza del cane ti porta a non mancare ogni giorno a questo appuntamento salutare per il corpo e la mente, ancor di più se lo si può fare in un posto naturale, come per esempio in un parco, allora diventa un vero toccasana. Diciamo che fa parte di quegli elementi stimolanti della vita che ti porta ad uscire ogni giorno dalla tua "comfort zone" (zona di conforto).

Un animale, cane o gatto che sia, inoltre ti dona l'opportunità di vivere una relazione affettiva, perché è inevitabile che si crei un legame, è inevitabile affezionarsi ed avviene in modo così forte che non se ne vuole più fare a meno. Non riesco proprio a comprendere l'egoismo di certi esseri umani che arrivano ad abbandonare il loro Amico/a. Purtroppo l'essere umano sa diventare anche molto egoista e privo di scrupoli, quando vuole, ma questo è un altro discorso. In genere gli animali si fanno amare naturalmente, solo persone disturbate o con una coscienza annebbiata dal male possono abbandonare un loro Amico/a.

Nel tempo mi sono resa conto dell'immenso bene che deriva dall'avere in casa un cane (o un gatto o comunque un animale da compagnia) e oggi ne sono così felice che voglio comunicarlo, affinché anche tante altre persone possano pensare a questo meraviglioso dono da potersi fare. Prendersi cura di un cane (o di un gatto) vi farà aprire il cuore al dono di sé, all'amore, alla gioia e vi darà dinamismo e tanto altro bene, che vi procurerà un benessere psicofisico per cui ringrazierete la Vita di avervi donato il vostro Amico/a pelosetto.